T O P I C R E V I E W |
AndrE424 |
Posted - 07/06/2023 : 14:36:34 Ciao a tutti, per un progetto che voglio intraprendere, ma che ancora non so fino a che punto sarò in grado di realizzarlo, siccome ho già parecchie difficoltà, sto cercando dei fascicoli linea o fascicoli orario vintage, ossia anni dal 1940 al 1960 del compartimento di Torino o Piemonte in generale. Ho cercato e ricercato ma in rete trovo solo quelli attuali aggiornati, materiale di questo tipo online ne esiste??
Esempio semplicissimo: Renzo, come fai con le route storiche e inserire correttamente segnali (ovviamente di base basta conoscere il regolamento, ma alcune località avranno un segnalamento magari particolare?), inoltre dove reperisci i vari limiti di velocità?
Grazie a chiunque mi risponda Ciao Andrea
Andrea V. |
2 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
AndrE424 |
Posted - 10/06/2023 : 20:15:03 Ciao Renzo, innanzitutto grazie per la risposta. Io ho un po' di materiale tra libri, riviste e filmati comprati negli anni, per i segnali come per i limiti analizzerò bene questi documenti in mio possesso.
Sono giorni che giorni che cerco fascicoli orari ma non trovo nulla, immaginavo che comunque dal dopo guerra fino almeno alla metà degli anni 80 i limiti restino quelli. Infatti senza trovare documenti mi sarei affidato al buon senso e agli attuali limiti. Considerato che sto provando a realizzare un progetto bello complicato con miscuglio di trifase e termico dato che l'ambientazione è tra il 1945 e il 1961.
Le linee sarebbe tutte quelle del Piemonte, o comunque quelle su cui sto lavorando: Torino Savona Letimbro via Fossano Altare/Ferrania Carmagnola - Bra Bra - Cavallermaggiore Bra - Ceva (molto in forse perchè non riesco a risale di preciso al tracciato che seguiva). Savigliano - Saluzzo - Cuneo Saluzzo - Airasca Fossano - Cuneo Cuneo - Mondovì Ceva - Ormea
Grazie Ciao Andrea
Andrea V. |
renzo428 |
Posted - 10/06/2023 : 16:04:01 Ciao Andrea, per i miei scenari, quando ho potuto ho acquistato vecchi orari di servizio ma la disposizione dei segnali non è indicata in dettaglio. Ho cercato tutte le fonti possibili sia bibliografiche sia intervistando i ferrovieri che quelle linee le conoscevano, ma non sempre trovi tutto quanto. Non resta in questi casi che affidarsi al buon senso e alle descrizioni delle linee che trovi su libri, riviste, bollettini ufficiali FS, ecc. Per esempio sulla Siena-Chiusi lessi, su "Voci della Rotaia", che le ultime stazioni con il segnalamento di seconda categoria fu sostituito con segnalamento doppio (protezione + partenza) a metà anni '80. Non sapevo quali erano le stazioni che già avevano adottato il segnalamento doppio rpima di quella data ma era molto probabile che fossero le due stazioni di diramazione ovvero Asciano e Sinalunga oltre a Chiusi naturalmente.
Per i limiti di velocità è più semplice perché sono indicati sugli orari di servizio. Su alcune linee secondarie sono rimasti a lungo quelli del secondo dopoguerra, quindi se trovi un fascicolo orario degli anni '80 puoi essere sicuro che siano gli stessi di trent'anni prima. Devi anche considerare che dagli anni '40 agli anni '60 sono cambiate molte cose soprattutto sulle linee fondamentali. Guerra a parte, tutte sono state elettrificate entro gli anni '50 e il Piemonte ha conservato l'elettrificazione trifase fino agli anni '60 sulle linee principali e gli anni '70 sulle secondarie. Con il trifase non si superavano i 100 km/h ma la maggior parte dei treni viaggiava a 50 km/h o al massimo a 75 km/h. Puoi tenerne conto per i limiti di velocità. Se puoi indicarmi quale linee ti interessano vedo cosa ho da girarti.
un caro saluto, renzo. |
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