Note sullo scenario:
Questo scenario è in buona parte ricavato dalla similare versione anni 1985-2000 ma all’occhio attento non sfuggiranno le notevoli differenze dovute ai cambiamenti effettuati durante i 50 anni che dividono le due versioni.
La più evidente è la minore presenza di edifici soprattutto di capannoni industriali e non sono presenti alcune infrastrutture stradali come il tratto che scavalca l’Arno dell’Autostrada del Sole (fu ultimato nel 1960), il Ponte Indiano a Firenze Cascine e la superstrada Firenze-Pisa-Livorno, chiamata fipili e terminata verso la fine degli anni ’80.
Anche il piano binari è cambiato da allora a causa degli eventi che vedremo più avanti.
A parte alcune differenze nel piano binari delle stazioni sia piccole che grandi (es. vedi Siena), mancava la stazione di Pisa Aeroporto ed erano presenti alcune diramazioni oggi scomparse, a Pisa appunto ed a Navacchio, che servivano i depositi carburanti dell’Aeronautica Militare e che erano riforniti da carri cisterna provenienti da Livorno.
La linea Empoli-Siena era tutta a binario semplice (il raddoppio tra Granaiolo e Certaldo fu terminato nel 1989) e le stazioni di Barberino Val d'Elsa e Badesse erano semplici fermate. In compenso era ancora funzionante la linea tra Poggibonsi e Colle Valdelsa, breve ma assai caratteristica e dallo scarso traffico (poche littorine al giorno e alcuni treni merci per la vetreria e il ceramificio di Colle V.).
Nella cartella "info", all'interno della cartella dello scenario, troverete un documento contenente alcune note storiche
Installazione:
lanciate il file fipilisi1950.exe, che vi guiderà nell'installazione.
Lo scenario richiedel'istallazione delle X-Tracks 3.18 o superiori.
scarica da trenomania
Ringraziamenti:
Desidero infine ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato:
Alessandro Baldi per le lunghe “gite” dove alle bellezze naturali preferivamo quelle ferroviarie, le numerose foto, i filmati della linea, i DEM a 15 metri di alcuni suggestivi punti del paesaggio (fatti a mano da carte dell’IGM!), i segnali e l'aiuto nella posa di questi ed altri particolari.
Massimo Becacci , autore del sito dedicato ai treni della Valdelsa, per il materiale fotografico e le planimetrie di alcune stazioni:
sito dell'autore
Leonardo Boselli che nelle sue pagine dedicate alle ferrovie toscane, ha reso disponibile parecchi filmati delle linee:
sito dell'autore
nello:
per le texture dei carri in sosta e gli oggetti della Romio-Brenno
MrRocco:
texture di alcune carrozze utilizzate come oggetti statici
Edoardo Govoni:
foto linea
Antonio Macinelli:
texture signa
Mauro Graziadio:
per il materiale fotografico
infine uno speciale ringraziamento a
Enzo Perondi:
per la conoscenza capillare del territorio e degli impianti. È grazie alla sua memoria storica se questo scenario ha visto la luce
a tutti coloro che ho dimenticato.
Auguro a tutti buon divertimento.
Per informazioni e commenti: www.ildeposito.net