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renzo428
Forum Admin
Italy
1601 Posts |
Posted - 27/04/2020 : 18:52:15
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Ciao a tutti, oggi se dobbiamo fare lunghi viaggi siamo abituati a usare l'alta velocià tra le grandi città e poi cambiare prendendo treni locali oppure l'autobus per raggiungere quelle località che in passato erano servite dalla ferrovia ma che poi è stata chiusa per la scellerata politica dei rami secchi. Ma quando ancora l'Italia non viaggiava solo in auto c'erano dei treni che avrebbero stuzzicato la curiosità degli appassionati solo perchè... esistevano. Uno di questi poteva farvi assistere al traino di almeno 5 tipi diversi di trazione.
Immaginate di essere a Vienna nell'estate del 1962, in pieno boom economico, e voler trascorrere una settimana di vacanza a Merano (o, se preferite il mare, in una qualsiasi località balneare.)
Partireste dalla Wien Südbahnhof alle 22:20 per viaggiare tutta la notte sulle linee austriache. La mattina alle 8:12 vi svegliereste a San Candido. Superate le formalità doganali molti viaggiatori si fermano a prendere il caffé al buffet della stazione ma voi preferite guardare le manovre di sgancio delle due vetture dirette del treno da Vienna e l'aggancio al treno per Fortezza. Le manovre sono eseguite da una locomotiva a vapore del gruppo 740 e il nuovo treno è composto dalla locomotiva con il tender, un bagagliaio a due assi una vettura di seconda classe e le due vetture provenienti da Vienna: una seconda classe ed una mista. A seconda della disponibilità le due vetture sono FS ed OBB, oggi la seconda classe è una vettura FS tipo 1937 e la mista una UicX delle OBB. Fino ad ora la trazione è stata affidata a locomotive di due tipi: elettrica monofase (a tensione alternata) e con motore diesel e trasmissione idraulica. Fatta la prova freno la sbuffante vaporiera inizia la marcia. la velocità limitata di questa locomotiva progettata per i treni merci non è un problema, è una linea di montagna e il panorama è da togliere il fiato. Fino a Brunico il treno fa tutte le fermate ma poi vola diretto fino a Fortezza.
Qui c'è un nuovo cambio di trazione, in coda viene agganciata una locomotiva elettrica trifase, una E554 del deposito di Bolzano. Il treno inverte la direzione e riparte di nuovo a bassa velocità, la 554 viaggia a velocità fisse e la nostra fa 50 km/h o poco più. Sono le 10:38.
A Bolzano un nuovo cambio di trazione, la 554 viene sganciata ed al suo posto viene agganciata una locomotiva elettrica a tensione continua E626 alla quale sono stati tolti due motori per limitare il carico assiale a causa dell'armamento della linea per Merano. La pausa a Bolzano è abbastanza lunga, si arriva alle 11:36 e si riparte alle 12:06. Da qui si può cambiare treno e proseguire verso sud e il mare. Se preferite rimanere sul treno, a Merano arriveremo per l'ora di pranzo alle 13:06 in tempo per i canederli e la gustosa kaiserschmarren.
Di seguito la composizione da San Candido a Fortezza
un caro saluto, renzo. |
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Emiliano645
Junior Member
Italy
200 Posts |
Posted - 28/04/2020 : 18:43:30
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Bellissima idea. Peccato che la Brennero - Verona e la Bolzano - Merano - Malles Venosta, fatte "come si deve", non esistono, altrimenti ci sarebbe veramente da sbizzarrirsi!
Saluti,
Emiliano emiliano645@hotmail.com
www.immaginiferroviarie.com |
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renzo428
Forum Admin
Italy
1601 Posts |
Posted - 29/04/2020 : 13:35:38
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Bhe, comunque c'è la Pusteria sulla quale far viaggiare il treno che ho indicato. Con la OBB 33 puoi anche riprodurre i treni in arrivo prima dell'entrata in servizio dei diesel da parte austriaca (fine anni '50 se ben ricordo).
un caro saluto, renzo. |
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renzo428
Forum Admin
Italy
1601 Posts |
Posted - 29/04/2020 : 13:39:50
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Stavo per scrivere "che ho pubblicato qualche giorno fa." e invece mi sono accorto di aver preparato pagina, immagine e pack ma di non averla messa online. Ho appena provveduto.
un caro saluto, renzo. |
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